Aggiornamento tecnologico continuo e ricercato
La tecnologia ha lo scopo di semplificare la realizzazione del dispositivo medico su misura attraverso l'informatizzazione di alcune fasi del processo produttivo.
Si pensi ai rilevamenti laser o a luce strutturata della morfologia di segmenti corporei che sostituiscono i relativi bendaggi gessati consentendo direttamente la progettazione computerizzata della superficie del modello, poi fisicamente ottenuto con frese a controllo numerico. Oppure ai sistemi di rilevamento delle pressioni plantari statiche e dinamiche, che forniscono una notevole massa di informazioni aggiuntive alla valutazione clinica.


Baropodometria
La principale metodologia di studio utilizzata per il piede è l'esame baropodometrico. Consente la misurazione delle pressioni plantari statiche e dinamiche (camminata o corsa) che, sposando il concetto di EBM (medicina basata sull'evidenza), consente l'analisi dello svolgimento del passo nelle sue varie fasi di: contatto, appoggio, spinta e doppio appoggio. Si possono osservare gli andamenti dei baricentri corporeo e podalici, il rapporto pressorio retro-avampodalico, pressioni statiche e dinamiche assolute (N/cmq), impulsi (integrale pressione-tempo in Ns), tempi di contatto (tavola delle fasi), funzioni delle forze di aree specifiche. E' possibile valutare e quantificare per esempio, l'idoneità di calzature in termini di efficienza (minor dispendio energetico per il mantenimento dell'equilibrio) rilevare e quantificare stress di segmenti podalici che già producono o potranno produrre in futuro una sintomatologia dolorosa, rilevare e quantificare in generale, anomalie nello svolgimento del passo nonché la bontà del lavoro svolto.

Baropodometria

Metodologie di produzione
Ogni prodotto ha un suo particolare iter che parte delle indicazioni dello specialista, prosegue per la valutazione del contesto biodinamico del paziente, si sofferma sulle tecniche più idonee da mettere in campo per il raggiungimento dell'obiettivo, segue la realizzazione del negativo e del positivo, la produzione, l'adattamento sul corpo, passa attraverso il rispetto dei criteri di efficacia e di efficienza, e si traduce infine in un dispositivo medico su misura.
Dopo la valutazione delle condizioni generali di utilizzo, segue la fase del rilievo delle misure con metodologia classica (negativo e positivo) o moderna (digitalizzazione tramite scansione laser e lavorazione informatica del modello o del dispositivo), successivamente la produzione del dispositivo avviene utilizzando diverse tecniche come la lavorazione sottovuoto di termoplastiche, fibre di carbonio o composite preimpregnate, resine, fresatura diretta a controllo numerico.


Materiali innovativi
La tecnologia, non è solo informatica. I materiali utilizzati, per esempio, sono tutti selezionati e assolutamente biocompatibili, appositamente studiati per l'uso ortopedico e in grado di essere lavorati per ottenere supporti rigidi e flessibili.
Tra i materiali innovativi impiegati ci sono le plastiche ad acqua, le fibre di carbonio o composite preimpregnate, che semplificano la realizzazione del dispositivo medico su misura ed in alcuni casi lo migliorano rispetto a determinati requisiti.




 
 
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